Droni

La linea di ricerca dell'Università degli Studi di Napoli PARTHENOPE denominata "Ingegneria Sanitaria Ambientale" dispone di uffici, un laboratorio per l’analisi dei dati acquisiti, uno attrezzato con strumenti hw/sw ed apparecchiature specializzate per attività di monitoraggio ambientale, un deposito per attrezzature speciali “da campo” (ad esempio: droni/UAS, palloni frenati, Termocamere radiometriche etc.).

Gli ambiti di ricerca riguardano sia le tematiche tradizionali del settore scientifico disciplinare ICAR 03-Ingegneria Sanitaria Ambientale che altre in settori avanzati e/o emergenti. Nell’ambito delle tematiche citate si sono sviluppati studi ed implementato applicazioni avanzate, perfezionando procedure e tecnologie per un monitoraggio ambientale innovativo; in particolare, il “plus” dei sistemi adoperati nelle ricerche è rappresentato dall’utilizzo congiunto di piattaforme aeree e sensori avanzati, integrati in un sistema che permette un monitoraggio 3D nelle/dalle matrici aria, acqua e suolo con una completa restituzione di scenario ed attori nel rispetto del noto modello “sorgente-percorso-bersaglio”. Le piattaforme aeree adoperate includono velivoli sia di tipo “manned” (aerei, elicotteri, etc.), che “unmanned” (droni/UAS/UAV, palloni frenati etc.); in particolare, rientra tra le dotazioni il drone “NaturalDrone StillFly”, progettato e sviluppato in accordo alle nostre specifiche esigenze. Tra le attrezzature di rilievo in dotazione si citano: termocamere radiometriche HD-IR, sensori a “Film-Spesso”, biosensori, QCM, Digital HD-foto/video 360°,etc.. I metodi e le tecnologie proposti dalla suddetta linea di ricerca sono stati validati in diverse azioni di “polizia ambientale”, che hanno contribuito ad arricchire le potenzialità procedurali e tecnologiche nella lotta contro gli illeciti ed hanno portato alla definizione di protocolli d’intesa con Enti Governativi, Corpi e Forze Armate di Stato per la cooperazione in attività istituzionali di interesse comune. In particolare, recentemente l’interesse si è focalizzato nell’ambito di ricerche denominato “Ingegneria Ambientale Forense”. Inoltre, le attività di ricerca sopra citate sono state validate e ritenute strategiche anche per una corretta gestione dell’ambiente e delle risorse, portando alla definizione di nuove intese con enti regionali di gestione/controllo del territorio (Regione Campania: Comm. Reg. Speciali .., Ass. Ambiente, Servizio Fitosanitario, ARPAC, Direzione Marittima, etc.).

L’eccellenza dell’attività svolta è testimoniata dalle numerose pubblicazioni scientifiche internazionali, brevetti, spin-off universitari, nonché da attività di cooperazione nazionale ed internazionale formalizzate sia con Enti Governativi (Procura, Prefettura,etc.), Corpi e Forze dell’Ordine (Comando Generale Capitanerie di Porto e Guardia Costiera, Guardia di Finanza, Corpo Forestale di Stato etc.), sia con prestigiosi partners stranieri (USA-EPA/NASA, UCSD-Università della California-San Diego-USA, Università del Maryland-USA, Agriculture Research Center- Egypt, etc.).

Risorse: RAI 1 – TG1 RAI 2- trasmissione EVA: lo spettacolo della scienza Raccolta video